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Buone nuove per gli amanti delle biciclette! Come ormai saprai, per sostenere e rilanciare la mobilità nelle zone urbane, lo Stato ha da poco introdotto il cosiddetto “Bonus bici”, ovvero il “Bonus Mobilità”.

Ma in cosa consiste esattamente questo bonus? Si tratta sostanzialmente di un contributo del 60% delle spese che ti ritroverai a sostenere per l’eventuale acquisto non solo di una bicicletta, ma anche di altri mezzi di trasporto.

Il bonus non potrà superare i 500 euro, e potrà essere utilizzato per l’acquisto di bici nuove o usate, sia classiche che a pedalata assistita! Potrai inoltre scegliere di usare il bonus anche per l’acquisto di handbike, monopattini, segway, hoverboard e di altri veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica.

La spesa vale solo per l’acquisto della bici e non degli accessori collegati.

Ma a chi spetta il “Bonus bici”? Per poter usufruire di questa nuova agevolazione dovresti essere innanzitutto maggiorenne. Inoltre dovrai avere la residenza (non il domicilio) in uno dei capoluoghi di Regione o Provincia, in una della Città Metropolitane o in un comune con una popolazione superiore a 50.000 abitanti.

Come richiedere il bonus bici

È possibile effettuare l’acquisto a partire dal 4 maggio 2020, fino al 31 dicembre 2020, da documentare con una fattura (quindi non solo da uno scontrino). Il rimborso sarà tuttavia limitato alle risorse disponibili.

Per richiedere il bonus bisognerà attendere l’attivazione dell’applicazione web del Ministero dell’Ambiente, prevista per la fine di questo mese. Tramite le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrai accedere alla piattaforma e presentare la richiesta di rimborso (allegando la fattura di acquisto).

L’accredito della somma avverrà direttamente sul tuo conto corrente.

Se invece non hai ancora acquistato la tua bici, ma hai intenzione di acquistarla dopo l’attivazione dell’applicazione web, potrai sempre richiedere il rimborso della spesa.

In alternativa potresti anche richiedere un buono elettronico da spendere sul momento, consegnandolo al negoziante al momento dell’acquisto. Questa seconda opzione interesserà solo i negozianti che aderiranno all’iniziativa, il cui elenco sarà pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente.

Maria Vasta

Ciao, mi chiamo Maria e sono una Blogger appassionata di scrittura, musica e natura! Lavoro da casa già da 12 anni, e penso di poter dare qualche dritta e qualche spunto per spronarvi a vivere al massimo e a ottenere tutto ciò che desiderate sia in ambito professionale che personale! Le mamme che lavorano da casa hanno davvero una marcia in più!

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