Il decreto di maggio è arrivato, lo ha annunciato il premier Conte ieri sera in diretta. Si chiama decreto Rilancio e prevede aiuti e sostegno economico per molte categorie di lavoratori e non.
Cosa spetta alle mamme freelance? Vediamo nel dettaglio tutto ciò che possiamo richiedere per lavorare da casa e gestire i figli (senza scuola) contemporaneamente.
Mamme freelance, gli aiuti per lavorare con i figli
Certo che lavorare da freelance durante un’epidemia è un esperimento sociale quanto epocale. E per quanto faticoso, le mamme che lavorano da casa perlomeno non devono pensare a chi andare a lasciare i figli (per quanto si rischi il burn out)!
Ecco allora gli aiuti previsti da oggi in poi:
- bonus 600 euro per aprile. Chi ha fatto domanda e avuto diritto al bonus di marzo (anch’esso di 600 euro) ora potrà riceverlo in automatico. Riceverà anche un altro contributo a fondo perduto per il mese di maggio (che quindi verosimilmente verrà pagato a giugno) e sarà di 1000 euro. I requisiti indispensabili a questo tipo di aiuto è l’iscrizione alla gestione separata dell’Inps
- 500 euro per le vacanze. È previsto un bonus fino a 500 euro per le coppie con bambini, con Isee al massimo fino a 40 mila euro. Il bonus è in forma di tax credit, da spendere tra luglio e dicembre, quindi come credito d’imposta per il futuro
- prestito agevolato con Garanzia dello Stato al 100%. In quanto freelance è possibile richiedere un prestito (con tasso d’interesse contenuto) da restituire al massimo in 72 mesi e con pre-ammortamento di 2 anni. La domanda si presenta al proprio istituto bancario di fiducia (se aderente), presentando l’ultimo modello Unico. È possibile ottenere fino ad un massimo del 25% del fatturato dell’anno precedente
- Bonus baby sitter, può arrivare anche a 1200 euro e si può utilizzare anche per centri estivi e servizi per l’infanzia. Da informarsi presso il proprio Comune
- Bonus mobilità, per chi risiede in Comuni con almeno 50 mila abitanti. Il buono rimborsa al massimo il 60% della spesa sostenuta e comunque non può superare i 500 euro. Si può utilizzare per acquistare bici, overboard, monopattini, mezzi a pedalata assistita.