Il lavoro online da casa è possibile? Assolutamente sì.

Io stessa ne sono una prova “vivente” da circa 10 anni.

Per diventare mamma freelancer, dopo la laurea e il master in risorse umane, ho scelto di non seguire un percorso di carriera specifico: volevo viaggiare e perfezionare le lingue. Da quel momento in poi quindi, il mio obiettivo era mantenermi all’estero, pur cambiando diversi lavori per raggiungere l’obiettivo.

Sono partita dalla Puglia e sono stata a Tolosa, Parigi, Londra e ancora in giro per l’Europa fino al rientro in Italia. Ho vissuto e lavorato un anno a Palermo e uno a Roma, poi ho deciso di trasferirmi a Cosenza, avendo conosciuto il mio compagno.

Dunque era il 2009, mi trovavo al sud Italia, lontana dalla famiglia d’origine in Puglia, con competenze di copywriting (abbastanza inusuali qui all’epoca)…Sapevo di non poter trovare lavoro in città e, con la prospettiva di avere figli (ora ne ho due 🙂 ) …beh, non ho avuto dubbi: ho cominciato a cercare collaborazioni online!

La tua storia probabilmente è diversa ma, se hai deciso di voler intraprendere un lavoro online da casa come mamma freelancer, qui trovi qualche consiglio utile per cominciare.

Lavorare on line da casa seriamente

Diverse mamme mi hanno chiesto qualche consiglio per lavorare on line da casa “seriamente”.

Cosa vuol dire? Secondo me, specificando di volere un lavoro online da casa serio, molte mamme temono di incorrere in qualche truffa online. In realtà credo sia un dubbio che magari aveva più ragione di sussistere 10 anni fa, quando ho cominciato io (anche se le truffe esistono ancora!).

Ma oggi è più facile riconoscerle, perché la maggior parte delle aziende/agenzie lavora sul web e ha un proprio sito/social da poter controllare per verificare l’attendibilità delle informazioni e delle attività che svolgono online.

Inoltre, e qui veniamo allo scopo di questo blog, c’è un metodo per stare alla larga dalle fregature e intraprendere invece una vera e propria carriera lavorativa da casa: diventare una professionista freelance, specializzarti e iniziare a lavorare a tempo pieno per te stesso.

In questo articolo (e in generale nel blog #mammachebrand) ci riferiamo solo al lavoro online da casa come lavoratori autonomi.

Non a telelavoro o smartworking, che invece si riferiscono ai lavoratori subordinati.

Pertanto costruire un lavoro online da casa sicuro significa poter contare su un’entrata mensile affidabile, pagare le tasse e sviluppare una buona reputazione sul web (lavorando molto sul tuo personal branding).

Il professionista che lavora come freelancer è ormai comune in molti paesi del mondo, soprattutto alla luce del fatto che in futuro saranno sempre più i business digitali e molti mestieri “fisici” o di contatto scompariranno.

L’importante però è lavorare su se stessi per diventare un professionista di riferimento del proprio settore e non “arrangiarsi” con lavoretti senza alcuna gratificazione.

Più aumenti le tue competenze, più guadagni e meno rischi corri.

Il mio consiglio è innanzitutto di evitare a prescindere sistemi di guadagno “piramidali” oppure “scambi” di lavori per raggiungere fantomatici risultati di crescita (vedi guadagni) futuri. E ovviamente non bisogna mai accettare di pagare per poter ottenere un incarico oppure partecipare a una selezione. Le aziende serie non lo fanno, te lo posso garantire.

In dieci anni non ho mai avuto problemi di pagamento (magari a volte le aziende hanno saldato le mie fatture con un po’ in ritardo ma questo può capitare e mica solo online!).

Infine, nell’elenco di possibili lavori da casa che ho preparato, ho scelto di non inserire:

  • il trading, perché sono rari i casi in cui “funziona”. Per quanto sia indubbiamente redditizio, è davvero difficile realizzare investimenti azionari di un certo livello nonché molto rischioso
  • lavoretti come imbustamenti, sondaggi, sbobinature, vendita di usato sulle varie piattaforme. Si tratta senza dubbio di passatempi che permettono di guadagnare qualcosa e arrotondare la fine del mese (il che fa sempre comodo 🙂 ). Il blog #mammachebrand però è uno strumento che si prefigge di aiutare tutti i freelancer che lavorano da casa (in particolare le mamme) nel creare una vera e propria immagine professionale (un brand), con tanto di competenze e visibilità sul web, in modo da essere spendibili sul mercato e poter maturare esperienza negli anni.

Trovare lavoro online da casa

Quindi lavorare online da casa come mamma freelancer è possibile, sì. Neanche così difficile, se si sceglie di seguire la giusta strategia, con qualche passaggio fondamentale.

Il punto di partenza, per il tuo lavoro da fare a casa online, è aprire un blog. Valuta questa offerta!

(Anche se non è così facile e spensierato, come in tanti vogliono far credere).

Sul web sono tanti gli articoli che parlano del lavoro freelance come di una specie di “vacanza” perenne, in cui puoi decidere come, quando e quanto lavorare, staccarti per andare a sbrigare le tue commissioni personali oppure chiudere il pc il venerdì e riaccenderlo il lunedì mattina.

Per non parlare delle foto che mostrano le mamme freelancer spensierate e sorridenti, truccate e ben vestite, accomodate sul divano con due o tre figli intorno mentre sono al computer… Avveniristico.

(E se pensi di poter lavorare al portatile in riva al mare o in terrazza col sole estivo che ti acceca, ti dovrai ricredere presto 🙂 )

Lavorare online da casa significa semplicemente scegliere un luogo alternativo per poter svolgere la tua attività. Si tratta di un lavoro in proprio, come quello che potresti svolgere nel tuo negozio, nel tuo salone di parrucchiera, nel tuo ufficio di designer.

E invece hai un ufficio a casa.

Ti verrebbe mai in mente di aprire il tuo negozio o pizzeria/ristorante un’ora dopo perché devi fare la spesa o le pulizie di casa? Sicuramente no.

Lo stesso vale se lavori da casa. Per questo è importante avere uno studio in cui isolarti e non cedere quindi alla tentazione di rassettare cucina e bagno mentre invece dovresti lavorare.

Lavorare online da casa significa aprire una posizione fiscale come la partita iva o al massimo, nei primi tempi, lavorare con ritenuta d’acconto, crearti la tua entrata mensile e pagare le tasse.

E per raggiungere l’obiettivo hai bisogno di 7/8 ore al giorno di lavoro (in realtà anche 10 ma per una mamma freelancer non è possibile, lo ammetto).

>>>Qui trovi un elenco dei siti più affidabili dove trovare annunci di lavoro freelance.

Lavoro online da casa per mamme

Ma che tipo di lavoro online da casa è meglio per te? Quali sono i settori più convenienti in cui avviare la tua professione online?

Ecco un elenco dei migliori lavori online da casa 2021, perfetti anche per una mamma freelancer.

Non c’è nulla da inventarsi ma semplicemente capire qual è la tua strada e costruire un progetto per raggiungere l’obiettivo.

Fai un bilancio delle tue competenze e crea il tuo brand.

Ecco le migliori idee per il tuo lavoro online da casa:

Copywriter e traduttrice

Io sono una copywriter ovvero mi occupo di produrre contenuti che poi vanno pubblicati online (articoli, testi per il sito, newsletter, video, podcast e un milione di altre cose!). È indispensabile un’ottima padronanza della lingua italiana, delle tecniche di persuasione e della Seo per ottimizzare i testi.

Per diventare traduttrice invece è necessario padroneggiare altre lingue, oltre all’italiano, ed essere esperte soprattutto nella fase di proof-reading.

Giornalista pubblicista

Il percorso per diventare giornalista pubblicista dura 2 anni, durante i quali è necessario collaborare con una testata giornalistica online oppure anche più testate in contemporanea. L’importante è dimostrare la costanza nelle pubblicazioni ed emettere una ricevuta ogni mese. Per maggiori informazioni è indispensabile contattare l’Ordine dei giornalisti della propria Regione.

Social Media Manager

Per lavorare come responsabile dei social media di un’azienda è essenziale conoscere alla perfezione i meccanismi delle varie piattaforme, le strategie di marketing da attuare e gli strumenti per condurre efficaci campagne pubblicitarie.

Leggi l’intervista di una mamma come noi, che ha realizzato il suo sogno di lavorare come social media manager!

Digital Strategist

Si tratta di quella figura professionale in grado di organizzare e coordinare la comunicazione integrata di un business su tutti i vari canali online, a 360°.

Qui trovi la nostra intervista a una mamma freelancer di professione digital strategist.

Data entry

Le aziende hanno bisogno di persone che inseriscano i loro dati online, sui software gestionali, nei piani di business e via di seguito. In questo caso le competenze più richieste sono la velocità e la precisione, oltre alla conoscenza degli strumenti tecnici da utilizzare.

Assistente virtuale

Si tratta di una reale prospettiva di lavoro che da qualche anno ha un po’ rivoluzionato il mondo delle segretarie e degli assistenti telefonici (call center). Sono tante le aziende che cercano queste figure a distanza, anche part-time, e sul web sono disponibili anche corsi per approcciare a questa professione.

Tutor online

Tutte le tue competenze di libero professionista possono arrivare online anche attraverso l’insegnamento. Il punto di partenza per molti è Udemy, in cui puoi creare la tua classe virtuale e praticamente insegnare ciò che vuoi. Ma l’offerta sul web è ampia, puoi esplorare Superprof o Skuola.net ad esempio.

Blogger professionista

Ho volutamente lasciato questa categoria per ultima e non di certo per importanza. Anzi. A meno che quando leggi “blogger” pensi solo a Chiara Ferragni :), ti posso assicurare che oggi un blog è uno strumento di business concreto e rappresenta una reale prospettiva di lavoro alla portata di tutti.

Il blog ti permette di valorizzare e monetizzare le TUE competenze, quelle che hai già e che rappresentano il tuo punto di forza lavorativo.

Non c’è bisogno dunque di svolgere una professione digitale.

Il blog va bene sei una cake designer, una grafica, una scrittrice di romanzi o ghostwriter, un’ingegnere, una musicista, un’artista, una sarta o svolgi la professione di avvocato. Il blog ti permette di vendere i tuoi prodotti o servizi, intercettare nuovi clienti e di poter ampliare il tuo portfolio lavori.

Il blog dunque ti permette di mettere “in vetrina” ciò che fai nella vita reale, aumentando le probabilità di trovare sempre nuovi clienti.

Oltre a questo, gestendo il blog in modo professionale, puoi creare un buon flusso di traffico e imparare a monetizzarlo. Quindi diventerà esso stesso fonte di guadagno, molto importante per differenziare le entrate di chi lavora in modo autonomo.

Richiedi info sulle lezioni online di blogging di #mammachebrand>>>> Crea il tuo brand

Lavorare online da casa: offerte

Qualsiasi sia la tua scelta professionale, dopo aver aperto un blog e creato cv e portfolio, arriva per te il momento di cercare le prime collaborazioni. Se vuoi trovare offerte e lavorare online da casa per aziende, allora il consiglio che sento di darti è di orientarti su attente selezioni:

Biancolavoro ad esempio, Indeed e i vari portali di settore, Fiverr o LavoriCreativi o ancora Freelanceboard.

Inoltre, “interroga” spesso Google. Se scrivi nella barra di ricerca lavorare online da casa offerte, ecco che ottieni una serie di risultati, sia in prima pagina che nelle news. Articoli del Sole24ore ad esempio, classifiche delle aziende top che cercano lavoro da remoto e progetti anche per collaborare in Europa oppure oltreoceano.

Vantaggi e svantaggi

Quando inizio la chiacchierata conoscitiva con le mamme che desiderano iniziare a lavorare online, le prime domande che pongo non riguardano né le competenze tecniche né aspettative sul lavoro o sul budget.

Le prime domande da parte mia tendono in maniera esclusiva a testare il terreno della motivazione.

Ebbene sì, perché il lavoro online non è per tutti.

Sono tante le persone che vedono questa modalità di lavoro come una sorta di paese dei balocchi, perché puoi rimanere in tuta se ti va, stare al caldo in casa tua quando fuori diluvia e gli altri sono costretti a fare i pendolari alle 6 del mattino.

Ovviamente il vantaggio principale per noi mamme è che possiamo accudire i nostri bambini, dare loro un’occhiata mentre giocano sul tappeto accanto a noi, preparare pasti caldi e sani.

Ovviamente non è così semplice come sembra. Ma neppure impossibile.

L’unico aspetto che tengo davvero tanto a mettere in evidenza, riguarda proprio la tua decisione di intraprendere un business online. Deve essere UNA SCELTA, deve rispecchiare la tua indole intraprendente e autonoma e non deve essere mai un ripiego perché non riesci a trovare lavoro, se invece il tuo carattere ti rende più propensa ad essere una dipendente.

Per quanto mi riguarda, ho realmente scelto di essere una freelancer perché:

  • ho lavorato per anni come dipendente, per diverse aziende. Ogni mattino mi recavo al lavoro controvoglia ed ero insofferente per tutta la giornata
  • ho sempre amato scrivere e per anni ho valutato varie opzioni di business. Una casa editrice? Una libreria con laboratorio di scrittura? Nel momento in cui, avendo conosciuto il mio attuale compagno, mi sono trasferita a Cosenza ho capito che il lavoro online e le collaborazioni con varie agenzie di comunicazione, mi avrebbero permesso di mettere a frutto le mie competenze e soprattutto darmi tanta gratificazione.

Ma avere un ufficio in casa è un’impresa non da poco.

Tutto ciò che rappresenta un concreto vantaggio, in alcuni casi può remare contro di te. Perché è vero che ad esempio, non devi uscire di casa per recarti al lavoro, vestirti di tutto punto, truccarti e via di seguito.

Ma in alcuni momenti aprire la porta di casa e trascorrere la giornata fuori, può essere liberatorio!

Devi imparare a gestire lo stress, fare in modo che figli e faccende domestiche non prendano il sopravvento, chiudere un occhio sul disordine, essere pronta agli imprevisti (come i figli che non vanno a scuola), essere molto autodisciplinata (perché spesso la tentazione di rimanere a letto un’ora in più al mattino è forte)…

E la lista non si esaurisce qui.

Ci vuole un metodo ben preciso per poter lavorare da casa come freelance, il mio è in questo ebook: se vuoi puoi dare un’occhiata >>>> Mamme Online, come gestire casa, lavoro e figli (senza impazzire e con un aspetto decente).

Stai valutando di lavorare online da casa? Allora ti consiglio questo elenco approfondito di tutti i vantaggi/svantaggi che mi sono venuti in mente!

Strumenti e App utili

Il lavoro online da casa, ci tengo a ribadirlo a costo di diventare noiosa 🙂 …

è un lavoro esattamente come tutti gli altri, per quanto riguarda i lavoratori autonomi e i liberi professionisti.

Decidi tu quante ore dedicarvi al giorno, quali pause prendere, come organizzare le vacanze.

Si tratta semplicemente di una modalità di lavoro differente: il parrucchiere va in salone ogni giorno, l’avvocato nel suo studio, il commerciante nel suo negozio. Tu ti alzi, prendi il caffè e apri la porta del tuo ufficio in casa, per uscirne a pausa pranzo e dedicarti alla famiglia dalle 18 in poi.

Come ogni professione digitale che si rispetti, anche la gestione di un blog o la promozione in genere di tutti i tuoi prodotti su e-commerce o dei tuoi servizi, necessita di strumenti appositi e App utili per il tuo business, da sfruttare al massimo per ottimizzare i tempi di lavoro e aumentare la produttività delle ore trascorse davanti al computer (della serie, se devo lavorare 8-10 ore al giorno, cerco di trarne il massimo dei risultati, in modo da non sentirmi in colpa quando non lavoro nei weekend o nei giorni di festa, pensiero tipico delle mamme, ndr).

Ho dedicato un articolo di approfondimento alle App preziose per il lavoro freelance e alle migliori tariffe internet oggi a disposizione.

Sicurezza

A me gli occhi, cara mamma freelance, qui si alza al massimo la soglia di attenzione, se vuoi lavorare online e creare il tuo brand, aprendo un blog.

Per ogni attività in proprio che si rispetti, esiste un risvolto legale da osservare in maniera diligente. Questo riguarda il rispetto della privacy, ad esempio, la gestione dei cookies, e in generale la conoscenza di tutta la normativa vigente riguardante la monetizzazione online e la gestione del blog.

Ho dedicato un intero modulo del corso Crea il tuo brand proprio a questo aspetto: ti invito a richiedere il programma del corso completo oppure volendo, ad acquistare solo la singola lezione.

Richiedi info qui, nel form dei contatti o scrivimi direttamente a piemontesenata@gmail.com

Come gestire il lavoro online da casa

Perché dedicare un paragrafo alla gestione del lavoro da remoto, in qualità di freelancer?

Perché, al di là di tutti gli aspetti tecnici, delle competenze richieste, delle tecniche per ottimizzare il lavoro e gestire lo stress, l’atteggiamento mentale (il famoso mindset a cui dedichiamo un’intera categoria del blog) è ciò che decreta il tuo successo sul web.

Isolamento, mancanza di tutele economiche, alti e bassi nelle entrate mensili. Tutto questo può complicare la vita di chi lavora in autonomia, chiuso tra le quattro mura di casa.

Pertanto è fondamentale cercare mille modi per lavorare efficacemente ed essere sempre più produttivi.

Qui qualche ulteriore considerazione a tal riguardo.

Ma ricorda. Non cedere alle provocazioni di chi ti dice “hai voluto la bicicletta e pedala” oppure di chi proprio non comprende “chi te l’ha fatto fare”.

Per quanto mi riguarda, essere freelance, e gestire in totale autonomia il mio piccolo business, fa parte del mio DNA.

Imprenditori si nasce, non si diventa.

Bonus: i consigli di Creatori di Brand

Decisa a partire e mettere in piedi il tuo lavoro online da casa? Ecco un buon punto di partenza: qui trovi le slide con i consigli per organizzare la tua vita da mamma freelance.

mamme freelanceSe ti è piaciuta questa guida e sei seriamente intenzionata a iniziare un lavoro online da casa, allora ti propongo di dare un’occhiata alle varie soluzioni che hai a portata di mano per poter aprire subito il tuo blog!

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