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Le giornate delle mamme freelance che lavorano in casa non contemplano sonnellini o soap opera. La tabella di marcia è serrata e lasciare spazio all’improvvisazione senza organizzarsi significa compromettere sia il lavoro che il ménage familiare.

Questa che segue è la mia routine quotidiana, e la tua?

Lavorare da casa: l’importanza di una routine quotidiana

INIZIO

  • 6.55 sveglia per me, accendo il pc, butto la spazzatura, faccio mangiare il gatto 🙂 e preparo la colazione
  • 7.15 sveglia per il resto della famiglia, iniziando a preparare le bambine per la scuola
  • 8.15 si esce per andare a scuola, approfittando poi per fare la spesa o andare in banca/posta o altre commissioni. Quando è il papà ad accompagnare le bambine, esco per mezz’ora di camminata veloce o faccio un po’ di sport in casa.
  • 9.00 doccia veloce e si comincia! Davanti al pc con un bel caffè
  • 11.00 pausa caffè
  • 12.30 comincio a preparare il pranzo e rassetto casa 
  • 13.30 le bimbe tornano da scuola e ci troviamo per il pranzo
  • 14.30 gioco/tv per la piccola, la grande comincia con i compiti, io torno al pc
  • 15.00-18.00 le bambine sono impegnate in varie attività (ludoteca, palestra o con i nonni) e io continuo a lavorare
  • 18.30 ci ritroviamo! È il tempo del gioco e dell’aiuto nei compiti, del bagnetto e della doccia. Comincio a preparare la cena
  • 19.30 cena
  • 20.00 le bambine giocano o guardano la tv, io rassetto casa
  • 22.00 le bimbe vanno a nanna, io trascorro ancora un’oretta al pc, mi dedico al mio blog e ai social, programmo la giornata successiva (non sempre però, a volte guardo un film o stiro 🙂
  • 23.00 FINE

Il sabato mattina di solito mi dedico a spesa per la settimana e pulizie di casa (entrambe le figlie sono a scuola) o alla preparazione di qualche piatto da congelare (le famose ricette salvacena).

La domenica…relax!

Avevo ragione, no? Una tabella di marcia serrata! A volte può capitare un imprevisto che scombussola un po’ la giornata ma in linea generale, avere un planning da seguire è fondamentale per  diventare una mamma freelance più organizzata.

Oltre ad avere una migliore gestione delle attività quotidiane, questo ti offre altri vantaggi:

  • beneficiare della bellissima sensazione di avere tutto sotto controllo e non sentirti sopraffatta
  • dedicare il giusto tempo al lavoro e alla famiglia. Fissando in anticipo gli orari di lavoro, eviterai di lavorare troppo o troppo poco, favorendo l’equilibrio familiare, visto che ognuno saprà cosa aspettarsi
  • programmare in maniera ottimale gli appuntamenti con pediatra, oculista, dentista e via di seguito (per quanto mi riguarda cerco sempre di fissarli tra le 19 e le 20 e poi ordino una pizza)
  • gestire le distrazioni, perché in casa c’è sempre da fare e i figli sono rumorosi. Stare chiusa in studio e avere orari da rispettare, consente di ottimizzare i tempi di lavoro

Probabilmente ti senti talmente frullata nel vortice della routine giornaliera che fermarti per organizzare il tuo tempo…ti sembra una perdita di tempo! Ma ti garantisco che dedicare un’ora per fare il programma della settimana ti sarà di grande aiuto. Tante volte mi è capitato di non sapere da dove cominciare tra casa, figlie, spesa o cucina…perdendo minuti preziosi a cercare di fare mente locale il più velocemente possibile!

E trascurando sempre qualcosa…

In fondo pensa, se dovessi recarti in ufficio o in negozio, quanto tempo dovresti trascorrere in auto o sui mezzi pubblici, per raggiungere il posto di lavoro? Vedrai che riuscirai a trovare un’oretta per questa attività e anche un po’ di tempo libero per te o per fare attività fisica.

Essere mamme freelance: le basi

Lo stile e la capacità di organizzazione di ognuna di noi sono diversi, quindi un approccio standard non funziona sicuramente, quando si tratta di gestire impegni di mamma e lavoro.

Tuttavia, questi consigli riguardano le diverse aree dell’attività di mamma freelance che lavora a casa, divisa di continuo tra vita lavorativa e vita familiare, pur rimanendo sempre sotto lo stesso tetto.

mamma freelance

Organizza la tua casa

Organizzarsi significa iniziare dall’ordine in casa. Sacrifica qualche domenica (lasciando i figli dai nonni o con il papà) e parti all’attacco! Non procedere con una stanza alla volta, non ne vedi mai la fine! Prova invece con questo metodo più “strategico” , che per me funziona!

La tua casa sarà libera dal superfluo e con gli armadi in ordine, pronta per la routine quotidiana.

Programma le faccende domestiche

Quante volte al giorno pulisci e ripulisci le stesse cose? Divano in disordine, tavolo del soggiorno ricolmo, giocattoli a terra. Essere mamme freelance significa chiudere un occhio su tutto questo e smetterla di fare la domestica. Per questo è importante avere uno studio in cui chiuderti fino a sera. Prima di cena, quando tutti si rilassano, allora si rassetta, si pulisce e soprattutto si coinvolgono anche i figli, insegnando loro a mettere a posto giochi, libri e ad apparecchiare la tavola per la cena.

Mamme freelance: occhio alle finanze

Spesso essere mamme freelance nasconde un’insidia molto pericolosa, dal punto di vista economico: rimanere senza un solo euro al mese da dedicare a se stesse, per dare tutto ai figli. A me è successo per molto tempo, nonostante la presenza del papà, perché ogni scusa è buona per uscire e comprare qualcosa (edicola, giocattoleria, profumeria ecc).

Ebbene è indispensabile mettere da parte una piccola somma di risparmio ogni mese, da utilizzare per te o per potenziare il business.

Un’assicurazione per le mamme freelance

Gestire una partita Iva in Italia è difficile, in certi momenti richiede flessibilità e molta tenacia per non gettare tutto all’aria. Dopo due gravidanze con cesareo senza mai smettere di lavorare (nuova skill da inserire nel CV :)) e un’abrasione corneale che mi ha costretta a fermarmi per due settimane, ho deciso.

Ci vuole una polizza assicurativa che faccia da paracadute. Organizzati dietro le quinte. Nessuno vuole affrontare l’impensabile ma anche questo significa prendersi cura della propria famiglia.

C’è poi un altro discorso da approfondire (imparato a mie spese) e riguarda la differenziazione delle entrate.

Chiedi consiglio ad altri professionisti

Nel momento in cui lavori come freelancer, è davvero importante circondarti di professionisti come te ma di altra esperienza o categoria. Ad esempio, è il caso di contattare un bravo commercialista, che diventerà il tuo braccio destro nella gestione del lavoro in autonomia. Oppure associazioni di settore o consulenti, in grado di consigliarti nell’immediato su cosa fare dal punto di vista pratico (aprire un blog?).

Cura lo spazio di lavoro

Come hai notato, in più punti ho sottolineato la necessità di avere un tuo spazio di lavoro riservato: è essenziale per qualunque mamma freelance che lavora a casa. Idealmente, il tuo ufficio in casa dovrebbe essere una vera e propria stanza (con porta!) da non utilizzare per altri scopi.

Questo richiede di sacrificare alcuni spazi ma ne varrà la pena, garantito.

So bene che la maggior parte di noi non ha a disposizione questo tipo di spazio extra in casa, quindi dobbiamo scendere a compromessi. Potrebbe essere un angolo di una stanza, una camera da letto o la sala da pranzo. In alcuni casi, se hai un ambiente open space puoi delimitare uno spazio utilizzando pannelli divisori anche in vetro, in modo da far filtrare la luce. L’importante è che questo spazio sia off-limit per i bambini e tutte le altre persone che circolano in casa.

Il laptop sul tavolo della cucina non è una postazione idonea come home office!

Ognuna di noi ha esigenze particolari. Soprattutto per lavorare da casa con pc, è indispensabile progettare lo spazio ufficio in casa tenendo presente routine quotidiana e necessità della famiglia. Ad esempio per quanto mi riguarda, avendo una casa su due livelli, ho creato lo studio al piano superiore. È lontano dalle aree gioco delle bambine, dalle televisioni e garantisce tranquillità per lavorare e fare teleconferenze e telefonate.

Ho dovuto però creare anche una postazione al piano inferiore, sistemando il pc portatile in salone, in modo da poter controllare le bambine all’occorrenza.

Qualunque area scegli per organizzare il tuo ufficio, è necessario avere almeno:

Prenditi del tempo per renderlo uno spazio invitante, mantienilo in ordine e pulito.

Considerazione finale. Dopo tanta fatica, non lasciare che altre persone utilizzino il tuo spazio, quando tu non ci sei; tu stessa fai in modo di non utilizzarlo per attività al di fuori del tuo lavoro.

Ad esempio, non accumulare al suo interno scatoloni e oggetti come se fosse un ripostiglio e non permettere ai tuoi figli di fare i compiti sulla tua scrivania. Hai obblighi professionali da rispettare, documenti importanti da preservare e attrezzature importanti da mantenere fuori dalla portata (simpaticamente distruttiva) dei bambini: tutto comincia dal mantenimento di spazi distinti e separati.

E tu, come ti sei organizzata per lavorare da casa? Quale consiglio ti sentiresti di aggiungere per le altre mamme freelance? Leggi le testimonianze>>>>

Mamme freelance: errori da evitare (consigli come a una sorella!)

Ecco un elenco che, per quanto mi riguarda, è il frutto di 10 anni e più di lavoro sul web ma che avrei gradito molto scovare da qualche parte, fin dall’inizio! 🙂

Non commettere questi sbagli:

  • pensare di poter fare tutto da sola. È importante imparare a chiedere una mano, che si tratti della mamma o suocera, delle amiche o del compagno. Ma è assolutamente altrettanto importante essere pronte a ricambiare il favore, all’occorrenza
  • cedere alla tentazione di essere perfetta o alle critiche di chi pretende che tu lo sia. Essere mamma non vuol dire incarnare la perfezione! Non stai sostenendo un provino per un film di supereroi… sei “semplicemente” la mamma dei tuoi figli e fai del tuo meglio per il loro benessere
  • smettere di studiare o di seguire webinar, aggiornamenti e corsi online. Il web viaggia  a una velocità che non è la stessa di quella delle formazione in aula. Tieni il ritmo, hai il vantaggio di poter approfondire ogni volta che vuoi, anche nei weekend, grazie alla connessione a internet
  • dedicare tempo a te stessa. Non rinunciare al parrucchiere, alla maschera rilassante per il viso, a un hobby o allo sport. Non sentirti in colpa a ritagliarti un’ora per te ogni tanto. Ricorda che anche i figli possono dimenticare ciò che dici o che fai per loro, non prendertela per questo: ma nessuno potrà mai dimenticare come lo hai fatto sentire. Quindi non c’è niente di male a dedicare del tempo a te stessa, l’importante è che quando stai con gli altri tu sia davvero “connessa” e non distratta da cellulare o altro.

Ti è piaciuta questa guida? 

Ho scritto anche un e-book su questo tema: credo potrà esserti davvero d’aiuto, un vademecum che ho progettato personalmente dopo 10 anni di lavoro sul web:)

Natalia Piemontese

Sono Natalia, un Master in Risorse Umane, due figlie e dal 2009 sul web come redattrice e copywriter freelance. Ho collaborato con decine di blog professionali e scritto libri, dedicandomi in particolare a business e tematiche del lavoro. Siccome sono sopravvissuta (felicemente), posso aiutarti a creare il tuo brand e a gestire un blog.

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