“Mamma, mi stai ascoltando? Hai sentito quello che ti ho detto?”
“Mamma, ma te l’ho già detto ieri!”
“Mamma, sto morendo di fame”
“Mamma, hai comprato il quaderno per matematica?”
Queste frasi ti suonano familiari? Poi scommetto che ogni volta ti colgono impreparata e tu inevitabilmente ti senti in colpa.
“Non sono una buona madre”
“Dovrei stare più attenta”
“Domani, mi organizzo meglio”
“Non succederà mai più!”
Ebbene, consolati e leggi l’articolo per ragionare un po’ su certe dinamiche. La mamma freelance ha sempre un senso di colpa latente. Più di ogni altra mamma che lavora. Più di ogni altra mamma in generale.
Perché? È presto detto.
Il senso di colpa delle mamme che lavorano
No , vabbè io sono un caso emblematico da prendere assolutamente come esempio! E per garantirti che il senso di colpa non esiste. Vuoi sapere perché? Le mie figlie sono nella nostra casa al mare in compagnia dei nonni, io a lavorare con 40°C in città, un’afa terribile e zanzare e indovina un po’?
Mi sento in colpa perché le mie figlie potrebbero sentirsi trascurate e “parcheggiate” lì a causa del lavoro!
Questo è l’apice dell’assurdità, me ne rendo conto. E allora ripensiamo a tutte le volte che ci siamo sentite in colpa e tiriamo un sospiro di sollievo.
In fondo, semplicemente lavoriamo.
Cosa c’è da sentirsi in colpa?
Pensiamo così tanto ai nostri sensi di colpa, che ci dimentichiamo dei nostri punti di forza.
Troppo affannate tra la call col cliente e la lezione in palestra della primogenita, tra la consegna “urgente” di lavoro e l’uscita della piccola dall’asilo. Ebbene, sapete perché ci sentiamo in colpa? Perché essere mamme non vuol dire essere perfette: e se il 90% della gestione di casa e famiglia ricade sulle nostre spalle (oltre al 100% del nostro lavoro) è normale ogni tanto dimenticare qualcosa.
Questa è matematica e calcolo delle probabilità!! Altro che senso di colpa…
Ci sentiamo “in difetto”, abbiamo mille preoccupazioni. E stai a vedere che quasi quasi, il fatto di lavorare diventa una condizione negativa?
Ecco qualche considerazione che ti riconcilierà con il mondo (e con te stessa). Sì, perché ricorda che per i tuoi figli sei la mamma migliore che c’è ma tu ti senti in colpa perché:
- sei stanca alla sera quando stai con loro
- vai sempre di fretta
- hai poco tempo
- ti sembra di chiedere troppo ai nonni
- concedi troppa tv e videogiochi
- devi sostenere costi aggiuntivi come doposcuola o centro estivo
Sul piatto della bilancia dobbiamo mettere tutto però. Non solo ciò che ci piace, non solo ciò che non ci piace. Ci sono tante mamme che hanno rinunciato loro malgrado al lavoro per dedicarsi ai figli ma sono altrettanto assenti e demotivate.
Le mamme freelance che lavorano con passione sono aperte e realizzate, sono esempio di impegno e dedizione, di valori da portare avanti, sono più complici con i partner che sono più collaborativi.
Le mamme che lavorano sono più felici perchè vedono il sorriso sui volti dei loro figli e un’allegra soddisfazione nei loro sguardi.
Non sono loro che ti danno colpe (semmai capricci a cui cedi più facilmente) ma sei tu che devi togliertelo di dosso!