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Per un libero professionista, promuoversi è l’attività più importante da portare avanti, parallelamente al proprio lavoro. Si tratta realmente di un vero e proprio piano d’azione, di una strategia da portare avanti con meticolosa pianificazione.

In particolare, le attività di promozione sui social, vanno organizzate nel tempo per due motivi principali:

  • aumentare in modo quotidiano e costante i propri contatti, così da poter trovare nuovi clienti
  • raccogliere feedback e seminare in tranquillità, in modo da non doversi accontare di proposte last minute, sottopagate, perché si è a corto di incarichi

Vediamo insieme qualche utile suggerimento.

Personal branding ovvero quale comportamento adottare per promuoversi coi Social Media

Partiamo dal…principio 🙂 Qual è l’obiettivo finale di tutto questo lavoro di promozione online? Ovviamente far conoscere le tue competenze di professionista nel tuo settore, in riferimento a un pubblico ben specifico. Ma non solo. Per i liberi professionisti, è molto importante anche entrare a far parte di gruppi di “colleghi”, complementari e non diretti concorrenti, con cui costruire relazioni e su cui poter contare per svolgere alcuni incarichi.

In quanto copywriter ad esempio, è importante per me poter contattare tecnici del sito o grafici così da soddisfare a pieno le esigenze di un cliente che vuole avviare un blog, ad esempio.

Gli strumenti essenziali del personal branding

Vediamo in rapida successione quali sono gli strumenti più importanti e indispensabili da utilizzare per promuoversi sul web.

Blog personale

Attraverso i tuoi articoli, ti fai conoscere, aumenti la visibilità, trovi nuovi clienti. Puoi anche stimolare l’iscrizione a una newsletter oppure di ospitare un sondaggio per testare il terreno e inquadrare meglio le preferenze del pubblico.

Profili social

Indispensabili come l’aria per un libero professionista. Puoi parlare delle novità del settore, mostrare il lato professionale e personale/ludico, condividere anche contenuti di siti terzi purché rilevanti per chi ti segue. Puoi anche scegliere un profilo su cui pubblicare in italiano e un altro in inglese, ad esempio. E poi riunire ogni singola attività su un profilo come quello di Tumblr.

Video e presentazioni

Gli strumenti che la fanno da padrone in questo campo sono solo due: Youtube e Slideshare.

Gruppi

I gruppi, sia su Facebook che su Linkedin, così come i forum di settore sono preziosi per confrontarsi con colleghi del proprio settore, ma anche per entrare in contatto con agenzie che cercano professionisti del proprio campo.

La gestione del blog è davvero un lavoro impegnativo ma che soprattutto richiede una dedizione quotidiana. L’idea in più è quella di creare un blog collettivo tra più professionisti oppure affidarti a un esperto per la sua gestione.

Chiedi info se vuoi, compilando il form dei contatti.

 

Natalia Piemontese

Sono Natalia, un Master in Risorse Umane, due figlie e dal 2009 sul web come ghostwriter e copywriter. Ho collaborato con decine di blog professionali e scritto libri, dedicandomi in particolare a business e tematiche del lavoro. Siccome sono sopravvissuta (felicemente), posso aiutarti a creare il tuo brand e gestire un blog.

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